Manifestazione popolare dell’Emilia-Romagna Bologna – 22/02 – Piazza XX Settembre – Inizio ore 15:00
CHIAMATA ALL’AZIONE PER CONTRASTARE IL NUOVO DECRETO SULLA SICUREZZA
L’incontro regionale tenutosi all’inizio di febbraio ha evidenziato come questa proposta legislativa minacci numerosi settori della società civile. Le conseguenze si estenderebbero su più fronti: limiterebbe le iniziative per il diritto all’abitare, ostacolerebbe le manifestazioni ambientaliste, restringerebbe la libertà d’espressione nelle istituzioni educative, indebolirebbe gli strumenti di protesta dei lavoratori, comprometterebbe la tutela dei diritti dei migranti, danneggerebbe il settore della cannabis industriale e amplierebbe i poteri dei servizi d’intelligence.
Questa iniziativa legislativa riflette una tendenza preoccupante verso l’autoritarismo, visibile non solo in Italia ma in tutto il continente europeo e oltre.
L’attuale amministrazione sembra voler ridurre il ruolo delle organizzazioni intermediarie – garantito dalla Costituzione – limitando la partecipazione democratica al solo momento elettorale, svuotando così il significato più profondo della democrazia partecipativa.
Questa direzione si intreccia pericolosamente con altre proposte di modifica costituzionale, come il presidenzialismo, e con l’indebolimento dell’autonomia della stampa, delle organizzazioni non governative e dei diritti sindacali.
Invitiamo quindi tutte le componenti della società civile a unirsi in una grande manifestazione regionale a Bologna il 22 febbraio. Vogliamo creare un evento inclusivo che dia voce a tutti coloro che credono nella democrazia.
In risposta a un governo che pretende di incarnare l’interesse nazionale, generando crescenti tensioni istituzionali, dobbiamo dimostrare che la maggioranza dei cittadini si oppone a questa compressione degli spazi democratici.
Finora, solo la resistenza popolare ha impedito l’approvazione di questo decreto. Unendo le nostre forze, possiamo non solo bloccare questa legge ma anche promuovere una visione di democrazia dove il dissenso e il dibattito sono elementi vitali per il progresso sociale e la tutela dei diritti collettivi.
Vi aspettiamo il 22 febbraio alle 15:00 in Piazza XX Settembre, Bologna, per far sentire la nostra voce.
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