Per le donne che non hanno scelta e che quotidiniamente subiscono
Per le donne vittime di femminicidio Per le donne mortificate da giudizi estetici e morali (Sei brutta, sei grassa, troia, come ti vesti, sei un maschiaccio... continuate voi l'elenco) Per le donne che sono la parte portante del nostro welfare, che si prendono cura di anziani/e, bambini/e, intere famiglie senza nulla in cambio Per chi decide di essere madre e per chi decide di non esserlo Per le donne cui è negata la scelta della maternità Per le donne che “con una gonna così corta te lo sei meritato” Per le donne migranti, appese ad un permesso di soggiorno, respinte alle frontiere, detenute, sfruttate Per le donne ricattate dal precariato, discriminate sul posto di lavoro, sottopagate Per le donne che per quanto studino e si impegno non arriveranno mai ai livelli dei colleghi maschi
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Agosto 2018
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