L’opera di Pier Paolo Pasolini non smette di interrogare e dividere gli studiosi che si cimentano su di essa, generando un conflitto ermeneutico in cui le irriducibili antinomie dell’esperienza intellettuale sembrano lacerare irrimediabilmente l’unitarietà del discorso razionale. In questa magmatica sedimentazione di voci, che si succedono senza soluzione di continuità, affiora la disperata esigenza di ripensare i confini culturali della civiltà occidentale dopo il tramonto degli ultimi sistemi metafisici. L’avvento di tale crisi, che inaugura l’età postmoderna, scorge in Pasolini, radicale cantore della disorganicità del reale, un suo momento imprescindibile, legittimando anche letture pericolosamente strumentali sul piano ideologico. Pasolini è il profeta del post-umano e l’esteta reazionario; l’ultimo artista totale e un poeta malato di dilettantesco eclettismo; l’instancabile fustigatore dei costumi sociali e l’etologo narcisista delle periferie metropolitane; il tredicesimo apostolo e il pederasta che se l’andava a cercare. La contraddizione come metodo ha finito per travolgere l’Autore bolognese, che tanto la propugnava, permettendo il costituirsi di un’autentica mitopoiesi e di una antitetica ma parallela stigmatizzazione. Con il convegno Pier Paolo Pasolini. All’origine del postmoderno non si intende dunque celebrare o condannare né l’artista, né l’intellettuale Pasolini, bensì ricostruire filologicamente la Sua complessa produzione, per indagare le ragioni che presiedono al sorgere di questi opposti esiti interpretativi e le inevitabili conseguenze etiche. I SESSIONE Martedì 15 maggio 2018 Ore 9.30 Saluti istituzionali e apertura lavori Elisa Giovannetti, Assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Forlì Ore 10.00 – 13.00 Giuseppe Cospito, Università degli Studi di Pavia Marxismo e filosofia in Pasolini (e in Gramsci) Comunicazioni Dott. Luca Peloso Dalla Cultura della Crisi alla Necrosi della Cultura. Pasolini tra Gramsci e Marcuse Dott. Paolo Andreoni Dialettica della disgregazione. Morfologia fenomenologica e mistica dell’aporia nell’opera di Pier Paolo Pasolini Ore 15.30 – 18.30 Virgilio Fantuzzi SI, Scrittore emerito de «La Civiltà Cattolica» La visione religiosa di Pier Paolo Pasolini Mercoledì 16 maggio 2018 Ore 10.00 – 13.00 Fabio Danelon, Università degli Studi di Verona Pasolini e la tradizione letteraria italiana Ore 15.30 – 18.30 Luigi Martellini, Università degli Studi della Tuscia-Viterbo Segni e codici della scrittura. Pasolini tra Cultura e Critica Letteraria II SESSIONE Venerdì 18 maggio 2018 Ore 10.00 – 13.00 Wu Ming 1 Pasolini, Fascismi e Neofascismo Ore 15.30 – 18.30 Francesca Tomassini, Università degli Studi di Roma Tre «Dov’è Atene?»: Pasolini, la tragedia politica e il postmoderno Sabato 19 maggio 2018 Ore 10.00 – 13.00 Francesco Galluzzi, Accademia di Belle Arti di Carrara Le immagini e lo stile. La vocazione di Pasolini ‘storico dell’arte’ Ore 15.30 – 18.30 Giuseppe Calabretto Università degli Studi di Udine “Tra la carne e il cielo”. La musica di Bach nel cinema di Pier Paolo Pasolini Ingresso libero Info: convegno.pasolini.forli@gmail.com Arci Comitato Territoriale di Forlì Viale F.lli Spazzoli, 49 47121 Forlì tel. 0543 67379 fax 0543 409482 forli@arci.it
0 Commenti
Lascia una risposta. |
Archives
Agosto 2018
Categorie |